giovedì 2 dicembre 2010

La Chiesa San Pio da Pietralcina

A Roma è stato da poco inaugurato il nuovo complesso religioso di San Pio da Pietralcina, comprendente la chiesa e la canonica adiacente. Il progetto è stato affidato allo studio SAA&A – studio di architettura anselmi e associati, vincitore nel 2005 del concorso indetto dal Vicariato di Roma.

La facciata, con l'ampio ingresso vetrato, presenta una tripartizione dettata dalla copertura, contrappondendosi al fronte retrostante, dove la sinuosità è richiamata da un solo segno curvilineo. Questa contemporanea concezione dell' "uno e trino" conferisce una forte caratterizzazione all'impianto religioso. A tale proposito l'architetto ricorda "personalmente, nella fase di concorso, in un disegno concettuale rappresentante questa superficie di copertura scrissi, in margine del foglio, a sua spiegazione: il rapporto tra il molteplice e l'uno ".




La partizione interna della pianta prevede il posizionamento dell'altare lungo uno dei lati maggiori del rettangolo, soddisfacendo le "innovazioni" dettate dal Concilio Vaticano Secondo, stando alle quali i fedeli devono potersi disporre in modo omogeneo di fronte al pastore. In tal modo si annullano le inevitabili gerarchie dell'antico impianto longitudinale, dettate dal posizionamento dell'altare lungo il lato più corto. Il progetto prende spunto dalle piante basilicali e dalle sezioni tripartite che unificano concettualmente gli schemi longitudinali con quelli centrali. Grazie ad un sapiente gioco di luce, il fedele trova, all'interno di questa architettura, il naturale luogo di preghiera.




Nessun commento: