lunedì 31 agosto 2009

un film da vedere....

http://www.versionebeta.org/2009/07/videocracy.html

Sono sempre stata un'amante del cinema e sono curiosa di vedere questo film che senza dubbio creerà non poche polemiche. Il film è uno degli eventi attesi alla prossima Mostra del Cinema di Venezia dove sarà presentato all’interno della Settimana della Critica il 3 settembre per poi uscire nelle sale cinematografiche il giorno successivo. Rai e Mediaset si sono già rifiutati di trasmettere il trailer.

diagram

Disegnata da Clara Lindencrona e Karin Andersson per l'azienda svedese Nola, questa panchina pensata per gli spazi pubblici, in fibbra di plastica diventa essa stessa paesaggio. Il suo ripido schienale ricorda il profilo di una montagna e la seduta le increspature del mare. I colori brillanti e la forma originale la rendono adatta sia ad un parco che ad un museo o galleria d'arte dove potrebbe essere confusa con un'opera d'arte. Forse non è una seduta particolarmente comoda, ma di grande effetto.

mercoledì 26 agosto 2009

Missoni in mostra

Cinquant'anni di Missoni all'Estorick Collection di Londra con una mostra allestita in tre gallerie distinte. La mostra è curata da Luca Missoni per garantire un'eplorazione da "dietro le quinte". La mostra racconta mezzo secolo di abiti, arazzi, accessori, mobili, mostrando tutte le fasi che dallo schizzo alla tessitura di trama e ordito concorrono alla realizzazione di un capo. L'artista turco, Ali Kazma ha realizzato per l'occasione due video che appunto svelano il lavoro creativo. I suoni della fabbrica sono stati i materiali sintetizzati dal compositore Pietro Pirelli per l'istallazione " Sinfonia Tessile". Anche il giardino si apre all'esposizione con grandi sculture ricoperte di mosaici a cornice di un allestimento con i mobili da giardino della maison italiana.

La scelta della città non è un caso. Proprio a Londra Ottavio Missoni incontrò la sua compagna di vita Rosita Jelmini, alla fine degli anni Quaranta. La mostra però esamina l’aspetto meno familiare dell’attività artistica della famiglia, quello ispirato alla natura, al Modernismo europeo e all'avanguardia futurista, rappresentato dalle opere di artisti come Tancredi, Giacomo Balla e Gino Severini. Non rimane molto tempo, la mostra termina il 20 settembre.

martedì 25 agosto 2009

Tempus fugit

La Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano in occasione del Time Code Festival presenta dei lavori sul tempo. Tra tutti, il progetto di Dominik Schwartz, Typoase, è stato realizzato in collaborazione con la città di Bolzano. Si tratta di una istallazione tipografica urbana, nella Piazza del Tribunale. Il progetto è formato da grandi lettere che formano la parola "time". Le panchine situate tra le singole lettere invitano i passanti a sedersi e rilassarsi, prendere una pausa dalla vita frenetica. Grazie alle dimensioni dell'opera, 14x2,5 m, la materialità, la superficie e la prospettiva diventano elementi fondamentali per la percezione del progetto.

Typoase è concepito come punto d'incontro dove poter comunicare. E' composto da una struttura in gabbie d'acciaio che dentro racchiudono pietre di varie pezzature, panchine in legno e ricoperto da un manto erboso.

sabato 22 agosto 2009

lavori in corso....

Segni particolari: borsa arancione. Tessuto: rete in plastica catarifrangente, utilizzata in tutto il mondo per segnalare la presenza di un cantiere. Ci ha pensato il designer americano David Shock trasformando un materiale di scarto in una simpatica idea che di certo regge il peso dello shopping.

venerdì 21 agosto 2009

fuochi d'artificio in salotto

I contenitori dei fuochi d'artificio possono diventare una lampada? Se lo chiedete a Stuart Haygarth, designer che vive tra Londra e Berlino, la risposta sarà di certo positiva. Il prototipo originale della lampada Millennium è composto da 1000 cartucce per fuochi d'artificio utilizzate a Londra per festeggiare proprio il nuovo millennio. La forma scultorea oscilla e si muove con la forza del vento.
Ma questo designer non finisce di stupire, i materiali utilizzati per le sue opere provengono anche da passeggiate lungo le spiagge del Kent, durante le quali raccoglie gli oggetti trasportati dalle onde.E' questo il caso del lampadario Tide.

Il lampadario Optical invece è formato da ben 3000 lenti, comuni occhiali da vista, che creano un'esplosione di luce.


giovedì 20 agosto 2009

Per fare un albero... a Milano

Amare la propria città per migliorarla, vivendola e rendendola vivibile. Questo il senso della trasformazione subita da via Montenapoleone fino al 30 settembre. Il progetto Per fare un albero... realizzato dal designer Fabio Novembre rende la via della moda un'arteria verdeVenti macro fioriere mobili "parcheggiate" su tutta la sua lunghezza. Si tratta di 20 scocche in vetroresina color mastice, riproduzione in scala 1:1 della Fiat 500C. Ogni auto è dotata di ruote per il traino e di un sistema per lo scolo dell'acqua. Le essenze scelte sono: 9 lecci, 5 ficus, 4 tigli, 1 acero e 1 carpino bianco, altezza di 4 metri per 2 e mezzo di chioma mixate per ottenere un forte impatto ornamentale. Il progetto consente di piantumare la via dello shopping, creare dei dissuasori di parcheggio in una via da sempre congestionata da questo problema e sviluppare un messaggio ecologico. Una bella provocazione se si considera la forma di queste fioriere... Non si esclude la possibilità di parcheggiare le "auto" in altre vie del centro.